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castelli valcamonica

Castelli in Valle Camonica


Il periodo medievale ha lasciato alla Val Camonica un’eredità monumentale e urbanistica importante. Caratteristici sono i borghi di Bienno e Lovere che hanno ricevuto il riconoscimento di appartenenza ai i Borghi più belli d'Italia, così come sono molto apprezzati i castelli visitabili e aperti al pubblico.

Il castello di Breno, oltre ad essere un luogo suggestivo, è anche un monumento ricco di storia.
Ciò che appare è Il risultato architettonico di un insieme di costruzioni edificate in secoli diversi per scopi diversi. Nasce al tempo di Federico I Barbarossa (1100-1200) come insieme di palazzi e torri, viene poi trasformato in roccaforte militare all’epoca della Repubblica di Venezia (1400-1500).

Il castello di Cimbergo sorge su uno spuntone di roccia, nelle vicinanze del centro abitato. Dell’antica costruzione a pianta pentagonale, resta oggi l’apertura principale con la volta a sesto rialzato, alcune finestre e una parte delle mura merlate, costruite in conci di pietra simona e mattoni. Il castello, era probabilmente una roccaforte di un feudo vescovile durante l’epoca delle lotte tra Guelfi e Ghibellini.

L'antico castello dei Federici in epoca moderna è stato trasformato in dimora signorile ed ha ora i tratti tipici di un palazzo. La struttura è arroccata su un dosso al confine tra la Valle Camonica e la parte terminale della Val di Scalve, in località Gorzone di Darfo Boario Terme. All'esterno si possono ammirare lo splendido parco, la facciata decorata con portali in pietra simona (del XIV e del XVII secolo) e i resti dell'antica torre, mentre all'interno è possibile visitare i due cortili con pozzo, i loggiati e i numerosi ambienti, tra i quali spicca la vasta sala di rappresentanza.